Y esto es solo para tì, que te fuiste.
viernes, 16 de febrero de 2007
granada
A Granada mi sono sentita a casa, perchè ad ogni angolo c'erano gay e studenti di belle arti.
Praticamente come a Carrara.
Non ho fatto nemmeno mezza foto a cattedrali e chiese perchè ero troppo impegnata a documentare le scritte sui muri, per terra, sui garage, sui mezzi pubblici, i cestini, le campane per riciclare il vetro, le porte delle chiese, le saracinesche dei negozi, i segnali stradali, le panchine....
Mi sono innamorata delle scritte di Granada.
E dell'Alhambra, perchè la vedi da fuori e pensi che non vuoi dare dieci euro per entrarci perchè è un parallelepipedo anonimo e liscio che non promette nulla di bello...
...o come le mosche...
O come una bambina troppo bionda per stare tra queste mura arabe.
E passare le giornate a inseguire la luce tra i patii...
e le fontane più rilassanti del mondo e gli angoli misteriosi...
e le stelle nei soffitti a volta.
sevilla
Il problema di quando ci si sposta spesso è che si è costretti a lasciare indietro tantissimi amici... però il bello è che puoi rivederli in uno degli spostamenti successivi!!
I vicoli del centro si trasformano in un labirinto, soprattutto di notte e in piena ubriacatura non-molesta ma molto allegra.
Vorrei mostrarvi un'infinita serie di foto poco turistiche e per nulla artistiche solo per farvi capire quanto è stato divertente!
Mi dispiace, dovevate esserci.
Mi dispiace, dovevate esserci.
E quanti incontri assurdi!
Incontrare persone per la strada di notte, stare con loro un'ora, poi doverli abbandonare... mi rende triste, come se davvero stessi abbandonando degli amici!
So che somiglia ad una malattia, ma ho notato che mi succede sempre più speso.
Ah, tra i record c'è anche questo: arrivare sotto la cattedrale in auto, non so come ho fatto... ma mi sa che è algo ilegal.
Abbaimo un video che lo prova, ma preferisco non divulgarlo...
Come diavolo faranno a cuocerla dentro senza bruciarla fuori??
E poi Plaza de España, che è la piazza più bella che io abbia mai visto, e tantissimi alberi enormi e vecchissimi ma ve li risparmio perchè sapete che sono in botta con gli alberi, e come potrete immaginare ho scattato milioni di foto, ma me le tengo per me.
Voglio un abito per ballare il flamenco.
malaga
Io e Carolina rischiavamo di non partire... chi lo sapeva che era necessaria la carta di credito per alquilar el coche??? Ah, ma alla fine ce lo siamo aggiudicato, ed era veramente bellissimo!
Il primo giorno ci siamo sparate più di 600 chilometri per arrivare a Malaga da Marina.
Malaga è un po' araba e un po' gitana, come Marina, come la maggior parte dell'andalusia, e il risultato è che i suoi abitanti hanno visi strani, capelli nerissimi, pelle olivastra e occhi verdi.
La nonna di Marina da 40 anni fa colazione ogni mattina nello stesso bar con churros, ha 86 anni ed è più attiva di me. Non che ci voglia molto...
Malaga è un po' araba e un po' gitana, come Marina, come la maggior parte dell'andalusia, e il risultato è che i suoi abitanti hanno visi strani, capelli nerissimi, pelle olivastra e occhi verdi.
La nonna di Marina da 40 anni fa colazione ogni mattina nello stesso bar con churros, ha 86 anni ed è più attiva di me. Non che ci voglia molto...
Non solo ci sono cose che sono esclusiavamente malagueñe... viene anche da dire che i malagueñi stessi hanno qualcosa di esclusivo che li distingue da tutti gli altri andalusi.
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