La fuga in Marocco è sfumata.
Quindi scappo in Andalusia con Carolina.
Una settimana.
¡In macchina!
Hasta luego...
La fuga in Marocco è sfumata.
Quindi scappo in Andalusia con Carolina.
Una settimana.
¡In macchina!
Hasta luego...
23.15 18/01/2007
Ora ve lo posso dire con certezza.
Valencia è la città delle coincidenze.
E' la terza città della Spagna, ma ci si conosce tutti e ci si incontra sempre, prima o poi.
2.40 19/01/2007
Scusate, pausa ospiti di tre ore e mezza.
Sono tornata e mi sono scofanata tre minicroissant del mercadona ripieni di nocilla.
La mia stanza nell'ultima settimana è invivibile, eppure la sistemo tutti i giorni.
Vabbè, oggi no.
E' che dopo un po' che ci si prova (a tenerla in ordine) sembra fatica sprecata e si molla il colpo. Non parlo in prima persona perchè credo sia un problema che affligge miliardi di persone nel mondo.
Stanotte ho conosciuto un mucchio di gente e ho rivisto amici che non vedevo da tanto tempo.
E' abbastanza incredibile come chiamo "amico" uno che ho visto solo una volta in tutta la mia vita.
Però mi capita spesso di parlare con qualcuno e pensare che è come se ci conoscessimo dalle elementari. Invece è nella mia vita, forse per sbaglio, da poche ore, e chissà mai se lo rivedrò.
Però alla fine sì perchè -ve l'ho detto, ¿no?- ci si rincontra sempre, a Valencia.
Chissà se si scrive (e dice) rincontra o reincontra, o addirittura re-incontra...
Anche la microfiesta di stasera è stata organizzata all'ultimo momento, dando appuntamento al NaturaDub di Plaza del Cedro a tutti quelli di cui ho il numero di telefono o l'indirizzo email.
E anche a qualcuno conosciuto per l'occasione: Sonia (solo l'ennesima di una lunga serie di persone conosciute ai computer della biblioteca, come Turan),e Camille, polacchina tanto carina di Belle Arti che vedo ovunque da quattro mesi, con la quale oggi ho deciso di parlare solo perchè ormai mi sembrava di conoscerla...
Insomma, si fa così: si avverte tutti. Poi si sa, ognuno si porta dietro gli amici.
Adoro fare public relations!
Sono la Mrs.Dalloway di Valencia. Anzi, señora Dalloway.
Proprio per questo io e Marina abbiamo deciso di dare vita al negocio del siglo dopo questa sessione d'esami.
I dettagli più avanti.
Mañana tengo que levantarme temprano porque tengo que ir al vice consulado de Italia... e vediamo se posso organizzare la fuga in Marocco con mis dos caballeros flamencos.
Se mi va male, magari posso farla dopo Pasqua con dos caballeros italianos... però non è la stessa cosa, no? Parlando così, a livello folkloristico.
Uh! He dicho "mañana"? Querìa decir "tra quattro ore e mezza".
Comunque il DiarioValenciano ha un problema.
A volte faccio fatica a scrivere in italiano.
Cioè, alcune frasi mi si materializzano in testa in castellano, e io mi devo pure sbattere per ri-tradurle in italiano.
Le cose sono due: o voi imparate il castellano... o voi imparate il castellano.
Se volete lanciamo il sondaggio.
Preferisci imparare il castellano o imparare il castellano?
Le votazioni sono aperte tramite commento a questo post.
3.55 19/01/2007
13.22 19/01/2007
Valencia
18°C
Despejado
Viento: SO a 21 km/h
Humedad: 45%
Milan
13°C
Despejado
Viento: SE a 4 km/h
Humedad: 63%
Rome
18°C
Nubes dispersas
Viento: SE a 10 km/h
Humedad: 77%
1.18 15/01/2007
Un ringraziamento speciale ad Alonso che mi ha permesso di vedere Valencia come una città di un altro pianeta.
Consiglio della nonna, anzi, della zia: se dovete fare un viaggio, cercate di non avere fretta.
Mandate affanculo l'aereo -che è troppo simile al teletrasporto...
Prendete una cazzo di nave!
Sa più di viaggio.
Mooolto di più.
E si conosce un botto di gente strana.
E si ha tempo per pensare.
A proposito di tempo e di pensare...
Qui tutti studiano, che delirio.
La biblioteca della UPV resta aperta fino alle 03:45 della notte.
Non è un orario assurdo? A 'sto punto, perchè non alle 4??
Mah. 'Sti spagnoli, hanno orari tutti loro.
Però mi piacciono tanto.
Credo che creerò una categoria "orari", perchè ne parlo spesso.
Mi manca Andrea, il nostro coinquilino abusivo.
Così come di Carrara mi manca la Dia...
Presenze rumorose e luminose che in casa si notano perchè portano con loro qualcosa di gioioso, come un venticello fatto di risate infantili e profumi d'estate.
Vi capita mai di trovarvi terribilmente indecisi davanti alla scelta tra due fotografie???
Ormai a Valencia sono rientrati tutti, le cene sono state sospese a causa degli esami, e io mi ingolfo di cous-cous, mentre gli ospiti vanno e vengono... anzi, qualcuno non riesce ad andarsene, come Tyson, che ha trovato la morte in casa nostra, e ora giace nei campi dietro il cimiterio di Benimaclet...
Dopo un attacco di shopping compulsivo post-natalizio che ho giustificato con i saldi, sono sempre più frequenti gli after di dvd (ne finisco uno, ne metto un altro), e sto leggendo "Cien años de soledad" quasi senza dizionario.
Sì, lo so che a molti può suonare come cosa stupida rileggersi un libro già letto, ma vi assicuro che in un'altra lingua fa un altro effetto.
Però mi appunto l'albero genealogico dei Buendìa se no mi perdo tra tutti quegli Aureliani.
E ho scoperto che il flash non è così male.
Insomma, mi diverte.
Grazie a Marina.
P.s.: se siete fortunati, scappo in Marocco con dos caballeros flamencos e non torno più.
P.s. per la Sonia: Pieter dorme nudo. Anche con me accanto. Però non ti preoccupare: tutte le mattine timbro il cartellino del club. ;-)